Lo screening colorettale visto da “Passi”

Copertura all’esame per la prevenzione dei tumori colorettali: i risultati del sistema di sorveglianza Passi

Secondo i dati della sorveglianza Passi, in Italia nel biennio 2022-2023 il 47% delle persone 50-69enni intervistate ha dichiarato di aver eseguito un esame a scopo preventivo per la diagnosi precoce dei tumori del colon retto (sangue occulto negli ultimi 2 anni e/o colonscopia negli ultimi 5 anni*) (Figura 1).

La copertura complessiva per la diagnosi precoce dei tumori colorettali raggiunge valori più elevati al Nord (66%) e al Centro (53%), mentre è più bassa al Sud (28%) (Figura 1). Maggiori variabilità si osservano, invece, a livello delle singole regioni (Figure 2 e 3). È opportuno precisare che la Lombardia non contribuisce all’indagine Passi e pertanto i dati del Nord non sono completamente rappresentativi della copertura in quella macroarea.

Passi informa sulla copertura agli esami preventivi nella popolazione target, comprensiva sia della quota di quelli eseguiti all’interno dei programmi di screening organizzati o di altre offerte gratuite delle Asl[1] sia di quelli effettuati al di fuori (proxy di screening spontaneo).

A livello nazionale il 39% delle persone con 50-69 anni ha riferito di aver eseguito gratuitamente un esame preventivo entro i tempi raccomandati all’interno dei programmi di screening, mentre l’8% lo ha effettuato al di fuori, pagando il ticket o l’intero costo.

[1] La stima della copertura dentro e fuori dai programmi di screening organizzati è stata effettuata mediante un indicatore proxy sull’aver pagato o meno l’esame. Per pagamento si intende sia quello relativo al costo completo dell’esame che quello del solo ticket. L’utilizzo di questo indicatore può comportare una leggera sovrastima della copertura effettuata all’interno dei programmi principalmente per tre motivi: 1) alcuni utenti effettuano il test gratuitamente anche al di fuori dei programmi di screening organizzati (ad esempio in base all’articolo 85 della legge 338/2000 - finanziaria 2001); 2) alcuni utenti non ricordano esattamente la data di esecuzione (effetto telescopico); 3) i rispondenti all’intervista effettuano probabilmente il test in percentuale maggiore rispetto alle non rispondenti. A causa di un possibile mancato ricordo sull’informazione del pagamento la somma della quota dentro e fuori dai programmi organizzati potrebbe non combaciare esattamente con la copertura totale. 

Figura 1. Esame per la prevenzione dei tumori colorettali nei tempi raccomandati* (%). Persone 50-69enni. Passi 2022-2023 (n. 25.064). 

*Il dato relativo al Piemonte viene calcolato con un algoritmo apposito che tiene conto delle diverse modalità di organizzazione dello screening (rettosigmoidoscopia a 58 anni o in alternativa ricerca del sangue occulto ogni due anni nella fascia 59-69 anni).

Figura 2. Esame per la prevenzione dei tumori colorettali nei tempi raccomandati* (%). Persone 50-69enni. Passi 2022-2023 (n. 25.064).

Figura 3. Esame per la prevenzione dei tumori colorettali nei tempi raccomandati* (%). Persone 50-69enni. Passi 2022-2023.

 

*Il dato relativo al Piemonte viene calcolato con un algoritmo apposito che tiene conto delle diverse modalità di organizzazione dello screening (rettosigmoidoscopia a 58 anni o in alternativa ricerca del sangue occulto ogni due anni nella fascia 59-69 anni).

Passi riesce solo parzialmente a mostrare la riduzione della copertura ai test preventivi sia complessiva sia nei gruppi di popolazioni, dovuta direttamente o indirettamente alla pandemia da SARS-CoV-2, in quanto è retrospettivo, cioè indaga se è stata effettuata una ricerca del sangue occulto o una colonscopia/rettosigmoidoscopia, rispettivamente, nei due o cinque anni precedenti l’intervista.

Nell’intero Paese, come in tutte tre le ripartizioni geografiche, si è interrotto il progressivo aumento registrato nel periodo 2008-2019 (Figure 4 e 5). A subire questo arresto è stata in particolare la quota di esami eseguiti all’interno dei programmi di screening (Figura 4).

 

Nel 2023 si registrano valori sovrapponibili a quelli registrati nel triennio 2017-2019: la copertura complessiva è pari al 47,5% rispetto al 48,0%, mentre la percentuale di esami effettuati dentro i programmi di screening è del 39,1% rispetto al 38,6%.

Figura 4. Esame per la prevenzione dei tumori colorettali nei tempi raccomandati* all’interno o al di fuori dei programmi di screening organizzati (%).Persone 50-69enni. Passi 2010-2023.

*Il dato relativo al Piemonte viene calcolato con un algoritmo apposito che tiene conto delle diverse modalità di organizzazione dello screening (rettosigmoidoscopia a 58 anni o in alternativa ricerca del sangue occulto ogni due anni nella fascia 59-69 anni).

Figura 5. Esame per la prevenzione dei tumori colorettali nei tempi raccomandati* per ripartizione geografica (%). Persone 50-69enni. Passi 2010-2023.

 

*Il dato relativo al Piemonte viene calcolato con un algoritmo apposito che tiene conto delle diverse modalità di organizzazione dello screening (rettosigmoidoscopia a 58 anni o in alternativa ricerca del sangue occulto ogni due anni nella fascia 59-69 anni).

Nel 2022-2023 la percentuale di 50-69enni che hanno eseguito un esame preventivo per la diagnosi precoce dei tumori colorettali entro i tempi raccomandati è maggiore tra gli uomini, le persone con 60-69 anni, quelle con istruzione medio-alta, quelle senza difficoltà economiche e quelle con cittadinanza italiana o provenienti da altri Paesi a sviluppo avanzato (Psa)* (Figure 6). A proposito delle differenze per genere, Passi sembra sovrastimare la copertura negli uomini.

Figura 6.  Copertura agli esami per la prevenzione dei tumori colorettali entro i tempi raccomandati per caratteristiche socio-demografiche. Persone 50-69enni (%). Passi 2022-2023.

*Italiana: persone con cittadinanza italiana o provenienti da altri Paesi a sviluppo avanzato (Psa); Straniere: donne immigrate da Paesi a forte pressione migratoria (Pfpm).

Nella quota di esami eseguiti all’interno dei programmi di screening si riducono le differenze per genere, livello d’istruzione e cittadinanza, ma permangono quelle per difficoltà economiche e classe d’età (Figure 7 e 8).

Figura 7. Copertura agli esami per la prevenzione dei tumori colorettali nei tempi raccomandati all’interno dei programmi di screening organizzati (%) per caratteristiche socio-demografiche. Persone 50-69enni. Passi 2022-2023.

 

*Italiana: persone con cittadinanza italiana o provenienti da altri Paesi a sviluppo avanzato (Psa); Straniere: donne immigrate da Paesi a forte pressione migratoria (Pfpm).

Figura 8. Copertura agli esami per la prevenzione dei tumori colorettali nei tempi raccomandati al di fuori dei programmi di screening organizzati (%) per caratteristiche socio-demografiche. Persone 50-69enni. Passi 2022-2023.

*Italiana: persone con cittadinanza italiana o provenienti da altri Paesi a sviluppo avanzato (Psa); Straniere: donne immigrate da Paesi a forte pressione migratoria (Pfpm).

Passi indaga anche i motivi di non esecuzione della ricerca del sangue occulto entro gli ultimi due anni.

La motivazione riferita più frequentemente è il “penso di non averne bisogno”, che assieme alla mancanza di tempo e alla “pigrizia”, potrebbe essere espressione di una bassa percezione del rischio; seguono l’assenza di consiglio e la mancata ricezione della lettera di invito (Figura 9).

 

Nelle regioni del Nord i motivi più riportati sono in ordine l’assenza di tempo, la mancata ricezione della convocazione, la pigrizia e il “penso di non averne bisogno”, mentre in quelle del Centro sono la mancata convocazione, il “penso di non averne bisogno”, il poco tempo, l’assenza di consiglio e la pigrizia; al Sud sono stati riferiti in percentuale maggiore il “penso di non averne bisogno” e il mancato consiglio (Figura 10).

Figura 9. Motivi di non esecuzione di una ricerca del sangue occulto preventiva entro gli ultimi due anni (%). Persone 50-69enni. Passi 2022-2023.


Figura 10. Motivi di non esecuzione di una ricerca del sangue occulto preventiva entro gli ultimi due anni (%). Persone 50-69enni. Passi 2022-2023.